Stage TLT Academy 5/6 giugno 2021 – Fiume Nera (Valnerina)
5 e 6 giugno 2021 – Stage TLT Academy post lockdown sul fiume Nera. Sempre con le consuete precauzioni necessarie per sperare di tornare alla totale normalità sanitaria, anche quest’anno siamo tornati a confrontarci con correnti del Nera (Umbria). Il fiume scorre, nel tratto interessato allo stage, ad un’altitudine di circa 350 s.l.m. ben diversi dai oltre 1300 del torrente Equa affrontato nello stage del settembre 2020 (Parco Naturale dell’Alta Valsesia). Le differenze tra i due corsi d’acqua sono però ben più importanti della sola altitudine, da una parte un torrente alpino con tutte le caratteristiche che si possono immaginare, dall’altra, il “solito” fiume appenninico chiuso per lunghi tratti tra folta vegetazione e che scorre a valle con correnti veloci non facili da affrontare. Differenze importanti che richiedono approcci diversi, condizioni e situazioni a cui la tecnica, pur ferma nelle sue radici, non può che necessariamente plasmarsi. E questo anche è lo scopo della TLT…
Il nostro Maestro Roberto, che amava in particolar modo questo corso d’acqua, era solito sottolineare come in queste correnti “le regole saltano”. Non possiamo che condividere.
Uno scorcio del tratto “A valle” di questo impegnativo no-kill poco a monte della celebre “galleria degli archetti”. Uno dei pochi tratti del fiume un po’ più aperto alla luce e che ben rende l’idea del tipo di approccio necessario. Correnti importanti e difficili da “controllare” quanto basta per permettere all’artificiale di rimanere in pesca nelle lente lamette e rigiri della riva opposta. Sempre da affrontare, finchè possibile, risalendo a 45° (la necessità durante lo stage di lavorare in gruppo, con necessari adattamenti per fini pratici, non deve trarre in inganno).
Sempre piacevole nei nostri stage soggiornare in luoghi che profumano di storia. Altrettanto piacevole rilassarsi, a fine giornata, in ambienti riservati ed intimi dove discutere del lavoro fatto davanti a gustosi piatti locali (Abbazia dei Santi Mauro e Felice – Castel San Felice)
Un grazie particolare a Marco Pippi per la cordiale accoglienza e le foto rubate che ci permettono di documentare il lavoro svolto in questi due giorni di Valnerina.